Autore: Renato Pestriniero
In un lontano futuro, grandi castelli dalle forme arcane gravitano negli spazi siderali, in un’orbita attorno a Decimo, il pianeta al di là di Plutone sul quale gli eletti di una Terra in agonia trovarono rifugio e nuova vita nei giorni dell’emigrazione cosmica.
Ogni castello ha una forma particolare, ricavata dalle tradizioni e dalle arti della dimenticata Terra, ed è un mondo chiuso, geloso della propria solitudine, in lenta e progressiva agonia, per mancanza di stimoli e di curiosità da parte di umani troppo vecchi per tentare strade nuove.
Ma sul gotico, cupo castello di Shanidario, pensieroso e indeciso Signore dai grandi sogni e dalla scarsa determinazione, arriva un giorno la bella Savanna… Signora di un castello guerriero, pronta ad abbattere i tabù per ridare vita a una speranza umana.
Sarà l’inizio di un dramma senza uscita o di una nuova speranza?
L’uomo di fronte al proprio futuro.
L’uomo di fronte a se stesso: per troppo
benessere o per noia ha distrutto il suo mondo.
Si salvano solo i potenti, che per capriccio
edificano roccaforti spaziali e grandiosi castelli
al limite della galassia, dando sfogo
ai loro più bassi istinti e sfrenati capricci.
Autore
Renato Pestriniero classe 1933, ha esordito sulle pagine della rivista romana Oltre il cielo nel 1958, pubblicando poi racconti in famose riviste italiane e numerosi romanzi. I suoi Sette accadimenti a Venezia gli hanno procurato fama internazionale e il suo racconto Una notte di ventuno ore è stato trasformato da Mario Bava nel film-culto Terrore nello spazio. È considerato un pioniere e uno dei più grandi scrittori di fantascienza in Italia.