Autore: Michele Costa
Tre ex compagni di liceo, una bisca clandestina, una donna bellissima vittima della solitudine… Che cosa lega questi elementi? Un delitto, che evade dagli schemi e sconvolge ogni previsione. Se finora potevamo qualificare un crimine come perfetto, orribile, ingiusto, irrisolto, passionale, questa storia ci pone di fronte una nuova visione nella quale un delitto può diventare “esigibile”. In una Genova crepuscolare e notturna, dove le cose non sempre sono come appaiono, quello che è lontano può avvicinarsi e la distanza che separa il coraggio dalla paura e la salvezza dalla dannazione può quasi annullarsi. Seguendo una dinamica incalzante, i personaggi si muovono all’interno di una realtà capace di farli entrare in contatto con le origini dei loro traumi più profondi. Nel compiere determinate scelte, nel seguire o meno l’ordine delle cose, la vicenda offre ai suoi protagonisti l’opportunità di capire chi veramente essi siano e quali forze muovano il loro animo.
Le ombre di una Genova irrequieta, misteriosa
e ammaliante si allungano su un omicidio
tanto imprevedibile quanto inevitabile…
Autore
Michele Costa , 40 anni, laureato in giurisprudenza presso l’Università di Pisa, ha conseguito il perfezionamento in Psicologia forense presso l’Università di Genova e un Master in Valutazione delle politiche sociali. Vive a Pietrasanta (LU).