Autore: Emilio de’ Rossignoli
Scoppia la bomba H a Milano, e il protagonista si ritrova incolume in una piazza Duomo ridotta a un ammasso di rovine, tra cui affiorano cadaveri e arti umani. Il problema ora sarà sopravvivere in un mondo di morte e mutazione (lo scoppio atomico sembra aver provocato orrende trasformazioni fisiche che rendono le persone simili a mostri) dove qualsiasi valore etico o morale ha lasciato posto al caos, alla violenza e alla lotta di tutti contro tutti. Incontrata Milva, decide di dividere con lei quest’avventura nel futuro.
In una Milano postatomica dominata da cinismo e malinconia, attraverso gli occhi del protagonista ci muoviamo per il Politecnico, i giardini di Porta Venezia, il cimitero monumentale, i Navigli, incontrando immigrati in tanga e sciabola, uominitalpa, squadristi con il lanciafiamme, travestiti scotennatori, il bambino mangiauccellini…
Una lunga e inquietante Odissea verso un finale inaspettato.
Una Milano postatomica dominata dal caos e da guerre fratricide
guidati dal protagonista-avatar come in un videogioco, veniamo risucchiati
nel macabro viaggio distopico in una Milano postatomica
dove regnano gli istinti più primordiali
Autore
Emilio de’ Rossignoli è stato un giornalista e scrittore italiano.
Da sempre appassionato di fenomeni occulti, è stato autore di decine di libri di diversi generi: giallo, horror, fantascienza e poliziesco. La sua opera più nota è il saggio Io credo nei vampiri (1961), che avrebbe ispirato Alfredo Castelli per Un vampiro a New York (1983), fumetto della collana Martin Mystère.